Argentina

Situata nel cuore del Sud America, in una posizione che abbraccia climi tropicali, subtropicali, desertici e polari, l'Argentina svela una terra di grandezza maestosa e diversità eco-sistemica incantevole.

Dalla punta settentrionale al confine con il Paraguay, dove le implacabili cascate di Iguazu risuonano con il possente ruggito della natura, fino al più amplo confine meridionale, dove la Patagonia fredda e spazzata dal vento sfida gli elememti, l'Argentina offre paesaggi che vanno oltre l'immaginario comune. In queste terre, gli amanti della natura si troveranno a casa ad esplorare i paesaggi ineguagliabili che la Madre Terra ha offerto a questo Paese.

Nessuna visita all'Argentina sarebbe completa senza un'escursione attraverso le distese della Pampa, questi paesaggi piatti e fertili sono la patria dei leggendari gauchos, i coraggiosi cowboys del Sud America. Qui, le giornate ruotano attorno a raduni di bestiame, arrosti di carne all'aperto e ai ritmi della tipica musica folk. Tra le meraviglie naturali dell'Argentina, non posso fare a meno di menzionare i suoi esuberanti vigneti. La regione vitivinicola di Mendoza è famosa in tutto il mondo per la produzione di vini premiati, in particolare la sua varietà di Malbec. Una visita a questi vigneti offre un'esperienza culinaria unica, avvolta da viste panoramiche sulle cime delle Ande.

Nella parte settentrionale del paese, l'Argentina si eleva in altitudine in una serie di paesaggi montagnosi, desertici e collinari. Territori di imponenti salares, colorate montagne che sembrano dipinte e vallate dove scorrono placidi fiumi. L'Argentina è un caleidoscopio di culture, un delizioso mix di tradizioni europee e indigene. Questa fusione si riflette in tutte le sfere della vita argentina: nell'arte, nella musica, nel cibo e, naturalmente, nel tango, la passione che esprime l'anima argentina.

Scopri l'Argentina - un Paese dove la danza e la musica, la natura incontaminata, il vino squisito e una cultura affascinante ti aspettano a braccia aperte.

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Argentina: quando andare

Gennaio
È il picco dell'estate, con temperature che possono superare i 30°C a Buenos Aires e nelle regioni centrali. È un ottimo periodo per visitare l'estremo sud, come la Patagonia e Ushuaia, dove le temperature sono più fresche.

Febbraio
Simile a gennaio, è un buon momento per esplorare la Patagonia e altre regioni meridionali. A causa del caldo intenso, evita le regioni centrali.

Marzo
L'autunno inizia a farsi sentire, con temperature più miti. Buenos Aires, Cordoba e la regione vinicola di Mendoza sono belle in questo periodo.

Aprile
L'autunno è in pieno svolgimento, con foglie colorate in molte regioni. Considera una visita a Bariloche per gustare il cioccolato dei festeggiamenti di Pasqua.

Maggio
Il freddo inizia a farsi sentire, soprattutto nelle regioni meridionali. È un buon periodo per visitare le cascate di Iguazu, nelle regioni settentrionali.

Giugno
È inverno, con neve nelle Ande e freddo nelle regioni meridionali. È l'ideale per lo sci a Bariloche o Mendoza.

 

Luglio
Come giugno, le stazioni sciistiche sono l'opzione migliore. Puoi anche provare a vedere le balene a Puerto Madryn.

Agosto
Il clima inizia ad addolcirsi, ma le regioni settentrionali come Salta e Jujuy sono le più comode da visitare.

Settembre
È primavera, con il clima che si riscalda gradualmente. Buenos Aires è particolarmente bella in questo periodo.

Ottobre
Ottieni il meglio di entrambi i mondi: non è né troppo caldo né troppo freddo in gran parte del Paese. Questo lo rende un ottimo momento per esplorare la varietà dell'Argentina.

Novembre
L'estate si avvicina e le temperature iniziano a salire. Puoi visitare le cascate di Iguazu o la regione vinicola di Mendoza per evitare il calore intenso degli estremi nord e sud.

Dicembre
È piena estate, con molto caldo nel centro. Questo mese è l'ideale per visitare le regioni meridionali, come la Patagonia, dove le temperature sono più fresche.

Argentina: Informazioni pratiche di viaggio

I cittadini italiani che desiderano viaggiare in Argentina, le regole sono relativamente semplici e dirette. Non è necessario richiedere un visto prima della partenza se il viaggio non supera i 90 giorni. Tuttavia, è necessario presentare un passaporto con almeno sei mesi di validità residua.

È importante notare che se il tuo soggiorno in Argentina è per affari, lavoro, o per studio, allora sarà necessario richiedere un visto

L'Argentina è generalmente considerata una destinazione di viaggio sicura, tuttavia, come in qualsiasi paese, è importante rimanere attenti e prendere precauzioni ragionevoli per la propria sicurezza.

Le città più grandi, come Buenos Aires, possono avere zone di alta criminalità, soprattutto di notte. Si raccomanda di evitare aree mal frequentate, essere consapevoli dei propri beni personali e evitare di mostrare oggetti di valore in pubblico.

Gli episodi di borseggi sono relativamente comuni, specialmente nelle aree turistiche e sui trasporti pubblici. Si consiglia inoltre di utilizzare taxi affidabili o servizi di ridesharing noti invece di salire su veicoli non identificati.

L'acqua del rubinetto può variare in termini di qualità in tutto il paese, quindi potrebbe essere meglio optare per acqua imbottigliata.

L'Argentina, grazie alla sua vastità geografica, offre periodi ottimali di visita diversi a seconda delle regioni.

Nelle pianure centrali e a Buenos Aires, la primavera (settembre-novembre) e l'autunno (marzo-maggio) offrono le temperature più gradevoli.

Passando alla Patagonia, le estati, vale a dire i mesi di dicembre a marzo, offrono le condizioni meteorologiche più amichevoli, con giornate più lunghe e temperature più miti, rendendo piacevoli le escursioni e l'esplorazione dei paesaggi mozzafiato della regione.

Le cascate di Iguazu, situate nel nord, possono essere visitate tutto l'anno, ma il periodo da aprile a giugno è considerato il migliore, grazie a meno affollamento e un clima meno umido.

Infine, il nord andino dell'Argentina, caratterizzato da deserti ad alta quota e salares, è meglio visitato durante i mesi più freschi di aprile a ottobre, quando le temperature sono più sopportabili e il rischio di piogge è minimo.

Il capire come ottenere contanti e come pagare in Argentina può essere complicato. A causa della volatilità economica dell'Argentina e dell'alta domanda di valute straniere, ci sono circa venti tassi di cambio distinti che variano significativamente, il governo ha posto un limite alla quantità di valuta che i locali possono scambiare, portando alla nascita di un mercato nero.

Sebbene ciò sembri ombroso e tecnicamente non sia esattamente legale, è una procedura diffusa e comune.

I turisti dovrebbero familiarizzare con due particolari tassi di cambio: il cambio ufficiale e il cambio blu. Le banche impiegano il tasso ufficiale, che si applica anche agli ATM ed è quello che otterrai se prelevi contanti con la tua carta di credito o di debito. Il mercato nero usa il cambio blu, di solito circa il doppio del tasso ufficiale. Pertanto, utilizzando il tasso blue dimezza i costi, influenzando pesantemente il tuo budget di viaggio.

I due migliori modi per acquisire contanti in Argentina includono:

  • Porta dollari o euro e cambiali per pesos argentini al mercato nero
  • Usa Western Union per inviare denaro a te stesso. I soldi che ritirerai saranno al tasso blu (o leggermente inferiore).

Fino a poco tempo fa (gennaio 2023), le carte di credito utilizzavano il tasso ufficiale, quindi sarebbe stato più vantaggioso utilizzare contanti per tutto per ottenere il miglior affare. Le cose sono cambiate e sia Visa che Mastercard stanno ora operando a tassi più vicini al tasso blue.

L'intera situazione potrebbe cambiare istantaneamente e non sempre è necessario cambiare il denaro al mercato nero. Quindi informati prima di partire per valutare se portare euro da cambiare al mercato nero o se prelevare avendo un buon tasso di cambio ufficiale.

L'Argentina è un paese vasto e la pianificazione del viaggio è essenziale. I voli interni sono un mezzo di trasporto comodo e generalmente poco costosi, spesso costano tanto quanto un viaggio in autobus, ma permettono di risparmiare ore (o giorni) di viaggio.

Se si sceglie di viaggiare con gli autobus devi sapere che potresti dover affrontare lunghi tragitti, a volte della durata di 24 o 48 ore, quindi prendere un volo può sembrare molto più conveniente. Tra l'altro, il costo del biglietto aereo include sempre sia il bagaglio a mano che quello da stiva.

Guidare è un'altra opzione, ma date le dimensioni del Paese, è fondamentale pianificare attentamente l'itinerario senza sottovalutare le distanze.

Infine, la maggior parte dei luoghi da visitare si trova lontano dai centri abitati, quindi gran parte delle escursioni vengono organizzate in tour di gruppo che includono il trasporto e la guida (parlante inglese e spagnolo)

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